Fenomeni ESP, medium e astrologia
di Laura Poggiani
Tutti abbiamo avuto modo, chi più chi meno, almeno per una volta nella vita, di sperimentare un fenomeno inspiegabile razionalmente: un sogno premonitore, una intuizione che si rivela corretta o avvertire lo stato d'animo di chi ci stringe la mano.
Alcuni, però, sembrano essere più sensibili di altri e la loro percezione si spinge oltre, dando luogo a fenomeni più complessi della semplice telepatia o premonizione, come la psicocinesi (capacità di spostare gli oggetti con la mente) e la trance medianica.
La posizione della scienza, di fronte a questi fenomeni da sempre esistiti e più volte citati nella letteratura di tutti i tempi, è di assoluto scetticismo, tanto che recentemente la Educational Foundation di James Randi ha messo addirittura in palio un premio di un milione di dollari a chi riuscirà a dimostrare di possedere doti paranormali.
Di ben altro avviso sono invece i parapsicologi, quegli scienziati che studiano gli eventi insoliti associati all'esperienza umana. Quest'ultimi ritengono di aver raccolto prove sufficienti a favore, mediante esperimenti di laboratorio, e accusano gli altri scienziati di non voler ammettere l'evidenza dei fatti. D'altra parte basti pensare come l'ipnosi fosse considerata, fino a non molto tempo fa, un evento paranormale e osservato con circospezione mentre adesso è felicemente usata in trattamenti medici.
I fenomeni paranormali sono molteplici. Vediamone alcuni, tra i più significativi.
LA TELEPATIA
Dovendo dare una definizione esatta di questo fenomeno, possiamo dire che si tratta di percezione o trasmissione di un'informazione o di un evento, che può avvenire a distanza o meno, senza servirsi dei cinque sensi tradizionali. Questa può essere spontanea o volontaria: nel primo caso, chi la riceve apprende un avvenimento, che può riferirsi al presente o al futuro, non per vie tradizionali ma "sente", "avverte", "vede" l'avvenimento dentro di sé. Nel secondo caso, invece, la telepatia è provocata deliberatamente, sperimentalmente, cercando di "indovinare" un'informazione o un evento in proporzione nettamente superiore a quella ammessa come normale, basata sul calcolo delle probabilità.
Molteplici i fenomeni telepatici verificatisi nel corso della storia ma è solo a partire dal 1882, anno in cui fu fondata a Londra la Society for Psychical Research, che si sono poste le basi per uno studio scientifico del fenomeno telepatico e delle manifestazioni paranormali ad essa legate.
Al fine di poter studiare sperimentalmente questo fenomeno, sono state create delle carte apposite, le carte Zener, che riproducono 5 simboli: il quadrato, il cerchio, la croce, l'acqua e la stella. Mescolando queste carte ed estraendone una a caso, si chiede al soggetto in esame di indovinarne il simbolo. Diventa così possibile valutare le probabilità con cui le carte possono essere indovinate casualmente.
Nel 1920 Geymans, Bringmans e Wynberg realizzarono esperienze particolarmente significative a Groninga con il telepate olandese Van Dam. Questi stava seduto, con gli occhi bendati, di fronte ad una tavola suddivisa in 48 caselle quadrate, disposte su sei file orizzontali e otto colonne verticali. Le file erano numerate da 1 a 6 e le colonne da A ad H in modo che ogni casella fosse individuabile sulla base di un numero e di una lettera, come per la "battaglia navale". Gli sperimentatori disponevano di due mazzetti di cartoncini, uno con i numeri da 1 a 6, l'altro con le lettere da A ad H. Rispettivamente da ogni mazzetto, veniva estratto casualmente un cartoncino e si formava, così, una combinazione di un numero e una lettera. Van Dam doveva indicare la casella corrispondente. Su un totale di 187 estrazioni, Van Dam ne indovinò una sessantina, cifra ben lontana da quella che sarebbe derivata dal semplice caso. Fu anche constatato che queste facoltà erano più manifeste quando Van Dam era lasciato solo nella stanza e che persino una leggera dose di alcol sembrava avere effetti stimolanti, rendendo più agevoli le manifestazioni telepatiche.
LO SPIRITISMO
Con il termine "spiritismo" si definiscono una serie di fenomeni e la teoria che cerca di fornirne una spiegazione. Questi sono, in senso lato, apparizioni di fantasmi, ectoplasmi, manifestazioni di "poltergeist". Ossia si tratta di fenomeni non spiegabili con le normali leggi della fisica, della biologia, ecc.
Più specificatamente, il termine in senso stretto lascia intendere che tutti questi fenomeni sono causati dalla manifestazione di "spiriti", di solito quelli di defunti. A questa teoria se ne contrappongono altre che tendono ad attribuire questi eventi a manifestazioni del nostro subconscio o ad allucinazioni.
La materia è controversa e se Robert Amadou affermava che "nessuno può sostenere l'autenticità dei fenomeni fisici attribuiti ai medium", arrivando a mettere quindi in dubbio l'esistenza stessa dei fenomeni paranormali, Charles Richet, padre della "parapsicologia", non esitava a respingere l'ipotesi "spiritica" perché presupporrebbe esseri umani di intelligenza assai mediocre che sopravviverebbero alla distruzione del cervello. Pertanto, sulla scia di Richet, la maggioranza dei parapsicologi tende a scartare nettamente ogni intervento spiritico nei fenomeni paranormali, prestando maggiormente attenzione alle manifestazioni del subcosciente.
La passione per lo spiritismo si evidenzia particolarmente nell'Ottocento arrivando a colpire la fantasia popolare. Si moltiplicano le sedute spiritiche e gli eventi soprannaturali ed alla fine del secolo si comincia a studiare seriamente questi fenomeni. Sir William Cookes, stimato fisico inglese, divenne addirittura un fervido sostenitore della loro autenticità fino a che, negli anni Trenta, si preferì dare maggior spazio a fenomeni quali la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione e la preveggenza, verificabili in laboratorio e raggruppati da Joseph Rhine con il termine di "Percezioni Extra Sensoriali" o ESP, introducendo la Statistica come metodo di controllo e di valutazione dei risultati.
Varie ipotesi e teorie sono state fatte per spiegare questi fenomeni che possiamo così riassumere:
Molte delle manifestazioni spiritiche si sono rivelate, ad un'attenta sperimentazione scientifica, solo trucchi e messinscene. Valga, per tutte, quanto accadde la notte del 31 marzo 1848 ad Hydesville, New York. La famiglia Fox venne svegliata da strani colpi che sembravano provenire dalla camera delle figlie, Kate e Margaret. I genitori giunsero alla conclusione che la casa era infestata da uno spirito. Le due sorelle furono prese, in breve tempo, per potentissime medium, girando per gli Stati Uniti ed evocando spiriti a richiesta dietro compenso. Finché nel 1888 Margaret confessò che i colpi erano in realtà provocati schioccando sul pavimento le dita dei piedi nascosti sotto le ampie gonne dell'epoca. Certo che, però, sostenere che tutti i fenomeni ESP sono solo un tentativo di frode è in realtà una teoria semplicistica.
In queste manifestazioni spiritiche e nei fenomeni ad esse connesse in realtà non c'è nessun trucco: una parte è sicuramente spiegata con la suggestione, che vedrebbe gli sperimentatori come vittime, sia in modo spontaneo (autosuggestione) sia per influenza del medium. A tale scopo oggigiorno si ricorre molto all'utilizzo, in queste sperimentazioni, dell'elettronica e di macchine sofisticate che limitano al minimo le possibilità di suggestione dello sperimentatore arrivando addirittura alla deprivazione sensoriale. L'idea è stata del parapsicologo Charles Honorton che, nel 1974, ha proposto la tecnica del "ganzfield" (dal tedesco "campo uniforme"). Il soggetto ricevente, con occhi e orecchi coperti, sta seduto in una stanza isolata e inondata di luce rossastra. I primi esperimenti diedero risultati eccellenti ma ad un più attento esame si rivelarono viziati da errori metodologici. Nel 1990 il gruppo di Honorton ha però replicato con successo questi esperimenti: la statistica prevedeva un 25% di risposte esatte imputabili al caso, mentre la percentuale raggiunta fu invece del 34%. La probabilità che fosse una coincidenza era una su ventimila.
Se si accetta, dunque, che certe manifestazioni non sono soggette né a trucchi né a suggestioni o autosuggestioni, occorre cercare una spiegazione "paranormale". La più semplice, e la più popolare, è quella che sostiene come nel corso degli esperimenti, si ha un'effettiva manifestazione di "spiriti", siano essi anime di defunti, perispiriti o altre "entità" diverse dall'essere umano vivente. Sotto un profilo più scientifico, lo spiritismo deve essere studiato senza prescindere da chi realizza e assiste alle esperienze spiritiche.
Esiste quindi l'ipotesi che i fenomeni spiritici siano, in ultima analisi, prodotto dell'attività cosciente o meno, del cervello stesso degli sperimentatori. Nel corso dell'esperienza spiritica si avrebbero delle "vibrazioni" delle cellule cerebrali che, propagandosi nell'ambiente circostante, produrrebbero i fenomeni interpretati poi come manifestazioni spiritiche. A favore di questa tesi ci sarebbe che, nelle "risposte spiritiche" ciò che viene detto fa sempre parte del bagaglio culturale degli sperimentatori.
A questa ipotesi, filosofi e teosofi ne contrappongono un'altra in base alla quale "lo spirito" sarebbe in realtà il prodotto dell'unione, della fusione tra una sorta di "fluido" emesso dal medium ed un altro dei presenti all'esperienza: i due fluidi, unendosi, formerebbero gli ectoplasmi.
Altri studiosi ipotizzano invece che si tratti di "una forza psichica" propria di ogni individuo, di potenzialità variabile che, manifestandosi con maggiore o minore intensità, provocherebbe i vari eventi.
COSA DICE L'ASTROLOGIA
Tutti questi fenomeni, dalla telepatia allo spiritismo, sono accomunati da innegabili doti di intuizione, ricettività, permeabilità ai segnali esterni di natura "superiore" che spingono allo sviluppo del cosiddetto "sesto senso" a cui si aggiungono, soprattutto nel caso dello spiritismo, interesse verso la morte e la vita ultraterrena.
Diventa così fondamentale l'analisi di pianeti quali Luna (sensitività, ricettività, sensibilità, intuizione), Nettuno (in stretto rapporto con la medianità e la spiritualità), a cui si aggiungerebbe, secondo Gouchon, Urano e, secondo noi, Plutone (per la sua connessione con l'inconscio, anche se l'altra sua analogia, la menzogna, ha spesso portato i sedicenti medium a sottolineare le loro presunte potenzialità con trucchi e artifici che ahimè niente avevano di soprannaturale) nonché i segni d'Acqua in generale (Cancro, Scorpione e Pesci per la loro spiccata sensibilità a tematiche di questo tipo) e, per estensione, le Case 8 e 12. Inoltre, secondo Gouchon, si evidenzierebbe un Ascendente preferibilmente in Pesci o Scorpione.
ALCUNI ESEMPI DI MEDIUM CELEBRI
Nato il 10.03.1909 a Gemeente aeen alle ore 15.00.
Il famosissimo medium olandese, che scoprì i suoi poteri soprannaturali in seguito ad un evento traumatico, collaborò spesso, e con successo, con la polizia nella ricerca di persone scomparse e si sottopose a varie sperimentazioni, la più celebre delle quali fu "l'esperimento della sedia vuota" ove lui, sedutosi su una sedia scelta casualmente, forniva la descrizione della persona che avrebbe successivamente preso il suo posto sulla stessa sedia.
Nel suo tema troviamo il Sole nel recettivo segno dei Pesci, collocato proprio nell'VIII Settore, al trigono di Nettuno, che sottolinea le spiccate doti intuitive. La Luna è in Bilancia, potentissima, in quanto vicina al FC e al trigono di Plutone (inconscio) e di Mercurio (Signore dell'XI Casa dove è collocato Plutone) che a sua volta è trigono al dominatore dello Scorpione. Abbiamo quindi una fortissima intuitività che si sposa armoniosamente ad una spiccata intelligenza e che ha prodotto un medium sensibile ai problemi degli altri (componente Pesci e Nettuno in aspetto al Sole).
Nato a Hopkinsville, KY, il 18.3.1877 alle ore 15.00.
Conosciutissimo soprattutto per le sue visioni profetiche, Cayce, durante le sue trance, viaggiava nel tempo, sia nel passato che nel futuro ed in particolare ha lasciato molti scritti riguardo al continente perduto Atlantide, di cui, in trance, descriveva la vita, le persone e la natura dell'evento che ne causò la scomparsa.
Anch'esso spiccatamente Pesci, con Sole, Mercurio, Venere e Saturno nel segno, presenta tutti questi Pianeti in VIII Casa, offrendo sufficienti spiegazioni dei suoi enormi poteri medianici che hanno dato luogo a numerosi scritti (Mercurio).
La Luna, in Toro, è congiunta a Nettuno, esaltazione delle facoltà psichiche, ambedue in trigono a Giove e Marte e, con Plutone, in X Casa, sottolineando la grande popolarità che Cayce ha avuto e che tuttora perdura.
Da notare, inoltre, Urano in I Casa, in aspetto, anche se negativo, a Plutone e Luna, che sottolinea le caratteristiche eclettiche ed antitradizionali, per il suo tempo, di quest'uomo.
Nato a Torino, il 20.06.1903 alle ore 12.00.
Recentemente scomparso, il medium italiano è stato oggetto di eccezionali fenomeni paranormali, alcuni dei quali si sono manifestati anche post mortem verso le persone alle quali era stato molto affezionato. In particolare riusciva a materializzare dal nulla gli oggetti.
Ancora ritroviamo un forte aspetto tra Sole e Nettuno (in questo caso, congiunzione, sia pur attenuata in quanto si verifica a cavallo tra due segni, Gemelli-Sole e Cancro-Nettuno), collocati in X Casa assieme ad un Plutone culminante, abbracciato al MC.
La Luna, in Ariete, è in VIII Casa, assai stimolata da un sestile a Plutone e al trigono di Urano. Anche qui come nel caso di Croizet, troviamo Mercurio in un segno d'aria, in questo caso Gemelli, molto potenziato, in IX Casa, quella delle elevazioni spirituali, al trigono di Saturno e di Marte..
Un caso controverso:
Nato a Tel Aviv il 20.12.1946 alle ore 2.00.
Uri Geller divenne famosissimo per le sue capacità di piegare i cucchiaini con la sola forza del pensiero ed ebbe momenti di grande popolarità soprattutto televisiva. L'illusionista americano James Randi però asserì di averne scoperto i trucchi.
Nel suo tema troviamo una fortissima congiunzione Giove-Venere-Luna in Scorpione che sottolinea il grande magnetismo di quest'uomo. Nettuno è in XII, in aspetto positivo a Plutone e Mercurio. Urano è in VIII Casa, Plutone in X e il Sole è congiunto a Marte. Questi aspetti sottolineano un forte desiderio di mettersi in evidenza e senso di protagonismo. Inoltre Marte, dispositore del secondo settore natale, congiunto al Sole proprio nel secondo settore, quello del denaro guadagnato, sottolinea una utilizzazione prevalentemente utilitaristica di qualità sensitive spiccate che comunque sono presenti.
Laura Poggiani
Pubblicato sul numero 40 di Ricerca '90