Il C.I.C.A.P. e le previsioni astrologiche
Dato che i nostri amabili avversari del C.I.C.A.P. ci accusano di non seguire
corretti sentieri scientifici nel condurre i nostri studi di astrologia, allora
vorrei, brevemente, segnalarvi come operano essi, invece, quando assegnano (sempre
per la storia che ritengono di potersi appuntare la stella di sceriffi del sapere
sul proprio petto), a ogni fine anno, la “Bufala d’Oro”.
Come saprete, chi scrive è stato insignito di questa sorta di “award”
più di una volta e desidero raccontarvi come esso viene formulato, “scientificamente”,
dai dotti signori in oggetto.
Dunque mi venne assegnata una “Bufala d’Oro” in occasione
dell’ultimo anno di presidenza alla Casa Bianca di Bill Clinton: secondo
i nostri severi censori, scrivendo io che quello sarebbe stato un pessimo anno
per Clinton, avrei sbagliato del tutto la previsione in quanto, ad avviso di
lor signori, il marito di Hillary, godette, invece, di un bellissimo periodo
nei mesi indicati.
Vediamo. A me non risulta che l’uomo “dal sigaro erotico”
diede dei Martini Party per la gioia di lasciare la Casa Bianca, ma qui potrei
sbagliarmi. Non posso sbagliarmi, invece, relativamente al fatto che il 42°
Presidente degli Stati Uniti d’America investì la quasi totalità
delle sue energie, nell’ultimo anno di Presidenza, per rilanciare i negoziati
mediorientali in un tentativo estremo di far riavvicinare – politicamente
parlando – israeliani e palestinesi. Ebbene: proprio alla fine dell’anno
(credo il 28 dicembre), pochi giorni prima dello scadere del suo mandato, i
due interlocutori ruppero ogni trattativa e quella zona geografica, insieme
al mondo intero e alle speranze di Bill Clinton, si inabissò nuovamente
in una lunga e terribile spirale di violenza.
Dulcis in fundo, tra il 6 e l’8 gennaio successivo, il non più
Presidente degli Stati Uniti d’America fu operato per un tumore maligno
alla pelle che certamente non si era formato in quei primi sei giorni del nuovo
anno, ma stava lì dai mesi precedenti dell’anno in oggetto.
Ora, qualcuno di voi che non sia accecato dal fondamentalismo scientista di
Piero Angela & C., potrebbe spiegarmi in cosa mi sarei sbagliato e per quale
motivo avrei meritato la “Bufala d’Oro” e, infine, quali metodi
“scientifici” avrebbero usato gli scudieri di Ferluga per assegnarmi
questo simpatico dono che, insieme alle altre loro innumerevoli gaffe, resterà
appuntato sulle loro giacche, per sempre, a fianco alla stella di sceriffi?
Ciro Discepolo